Voi gamberotti mi fate venire un colpo. Avrei immaginato una cosa del genere, mi avevate detto "tra due giorni nessuno di noi ci sara' piu', ce ne andremo per non confonderci con gli altri tanti". E va bene, da voi ci si puo' aspettare l'inaspettabile ed eccovi la', distribuiti per i 5 continenti a tenere alto lo scettro di alcuni degli aspetti piu' belli della vita, che tutti noi nei nostri routinari meccanicismi ci scordiamo. Siete delle rarita', questo nessuno potra' mai negarlo, cosi' lo e' la vostra spensieratezza, tenacia, e imprevedibilita'. Credo che in cuor vostro sappiate di cercare qualcosa al di la' del cammino che state percorrendo, e io, sognando, lo percorrero' con voi.
E' con le bellissime parole di questa nostra lettrice che cominciamo il nostro ciclo di recensioni sulla cucina asiatica. La nostra sede iniziale sara' Hong Kong, dato che per quanto riguarda la gastronomia, questa fantastica porzione di pianeta ha tra i migliori ristoranti al mondo, cinesi e non. Successivamente ci sposteremo nella mainland e nei piu' gustosi paesi limitrofi per scortarvi alla scoperta di gusti prima d'ora irraggiungibili.
Non bisogna sottovalutare l'importanza della cucina per i cinesi. Mangiare, non e' solo un gioioso momento conviviale, ma un'occasione per incontrarsi e mostrarsi reciproca stima mediante la condivisione del cibo. A HK in particolare puo' sembrare che si viva per mangiare (perche' no?), l'atmosfera vociante e brulicante che si respira nei milioni di ristoranti e bancarelle al metro quadro e' estremamente diversa dalla temperanza ancestrale di quella occidentale media. Raramente, infatti, ci si prepara da mangiare a casa, di solito ci si incontra direttamente fuori o si acquista da mangiare nelle varie tavole calde, sopratutto quelle dei mantou, baozi, jiaozi, e dim sum che adoriamo particolarmente e di cui parleremo presto.
Sara' dura recensire tutti i ristoranti di HK in questa sola vita, percio' inizialmente parleremo delle varie cucine che si possono assaggiare in loco, recensendone alcuni degni rappresentanti. Mi scuso in anticipo con gli apostrofi al posto degli accenti: queste tastiere non rendono giustizia ai perfezionisti come noi.
Una tra le migliori presenti sul mercato e' senza dubbio l'ottima cucina vietnamita. L'abbiamo fatta rappresentare dal ristorante Pho. Non ci hanno ispirato odori, vetrine o altre particolari richiami. Di solito camminando ti accorgi che e' arrivato il momento di mangiare e ti fermi perche' guarda caso hai davanti un posto dove ristorarti. Siamo nel bellissimo centro commerciale MegaBox del quartiere di Kowloon Bay.
Una specialita' della cucina vietnamita sono i sughi di carne e pesce (ecco come si prepara la famosa sour fish soup vietnamita) e l'abilita' nell'unire i sapori speziati con i cibi piu' freschi. Come in tutta la cucina orientale si fa pochissimo uso di grassi e di oli, e i primi piatti sono variegati e saporiti.
Il meglio lo si assapora con gli infiniti antipasti, uno migliore dell'altro. Per rimanere leggeri, visto che questo e' solo uno dei tanti pasti che ci siamo seduti a consumare con il nostro ospite del giorno, il famosissimo cuoco cinese Shindu Pappai, abbiamo preso inizialmente dei "mazzetti di verdure fresche" con carne, da immergere a scelta nelle varie saporitissime salse. Per quanto mi riguarda (S.F.) le parti che ho preferito sono l'involucro in sfoglia morbida e l'ottimo manzo all'interno. Ma le salse renderebbero buona anche una suola di geox. Sono sicuro che se mamma sapesse che i vietnamiti mi fanno mangiare le verdure con tanto gusto, mi manderebbe nella guerra in Vietnam.
Il meglio sono i noodles (conosco i miei polli), il tipico 牛肉粉面 insomma. Costano 35HK$ o meno (circa 3E) e sono abbondanti e saporitissimi. Poi, essendo la cucina vietnamita rinomata sopratutto per i frutti di mare freschissimi, e l'incredibile modo di insaporirli, abbiamo preso dei gamberi in salsa d'aglio, fantastici! I sapori di una volta quando i gamberoni li si picchiavano con il cinto e li si mangiavano con la corazza.
Passiamo ai voti. Non altissimi perche' abbiamo ordinato le birre e non c';erano le birre (persino la tsingtao non era in magazzino), abbiamo allora scelto dai drinks e avevano finito pure quelli. Va bene, siamo andati tardi. D'altra parte il te' (che in tutti i ristoranti ti versano a fiumi a prescindere, n.d.r.) era ottimo, quindi io un mezzo punto di cortesia in piu' lo aggiungo. Peccato anche che si ostinino a mettere la 芫菜 nelle zuppe, ovvero il mitico vegetale acquatico al sapore di ruggine che se ti capita in bocca nasconde tutto il resto. Il prezzo era parecchio alto rispetto alla media, abbiamo speso 223HKD (23E) in due. Ma e' stato sollevato dall'astice che da solo costava circa 140HKD e che dovevamo assolutamente avere. La robba buona e freshca va inseguita e catturata al lazo.
La cucina vietnamita continua a essere tra le nostre preferite, il Pho era nuovo per noi, ma la prossima volta vi porteremo in un altro ottimo ristorante del centro che e' una garanzia su tutti i voti. Ci vediamo invece il prossimo lunedi' con un ristorantte a scelta tra Pechinese, Singaporegno, Filippino, o... chiudo perche' la bava sta mandando in cortocircuito tutto.
Sara' dura recensire tutti i ristoranti di HK in questa sola vita, percio' inizialmente parleremo delle varie cucine che si possono assaggiare in loco, recensendone alcuni degni rappresentanti. Mi scuso in anticipo con gli apostrofi al posto degli accenti: queste tastiere non rendono giustizia ai perfezionisti come noi.
Una tra le migliori presenti sul mercato e' senza dubbio l'ottima cucina vietnamita. L'abbiamo fatta rappresentare dal ristorante Pho. Non ci hanno ispirato odori, vetrine o altre particolari richiami. Di solito camminando ti accorgi che e' arrivato il momento di mangiare e ti fermi perche' guarda caso hai davanti un posto dove ristorarti. Siamo nel bellissimo centro commerciale MegaBox del quartiere di Kowloon Bay.
Una specialita' della cucina vietnamita sono i sughi di carne e pesce (ecco come si prepara la famosa sour fish soup vietnamita) e l'abilita' nell'unire i sapori speziati con i cibi piu' freschi. Come in tutta la cucina orientale si fa pochissimo uso di grassi e di oli, e i primi piatti sono variegati e saporiti.
Il meglio sono i noodles (conosco i miei polli), il tipico 牛肉粉面 insomma. Costano 35HK$ o meno (circa 3E) e sono abbondanti e saporitissimi. Poi, essendo la cucina vietnamita rinomata sopratutto per i frutti di mare freschissimi, e l'incredibile modo di insaporirli, abbiamo preso dei gamberi in salsa d'aglio, fantastici! I sapori di una volta quando i gamberoni li si picchiavano con il cinto e li si mangiavano con la corazza.
Passiamo ai voti. Non altissimi perche' abbiamo ordinato le birre e non c';erano le birre (persino la tsingtao non era in magazzino), abbiamo allora scelto dai drinks e avevano finito pure quelli. Va bene, siamo andati tardi. D'altra parte il te' (che in tutti i ristoranti ti versano a fiumi a prescindere, n.d.r.) era ottimo, quindi io un mezzo punto di cortesia in piu' lo aggiungo. Peccato anche che si ostinino a mettere la 芫菜 nelle zuppe, ovvero il mitico vegetale acquatico al sapore di ruggine che se ti capita in bocca nasconde tutto il resto. Il prezzo era parecchio alto rispetto alla media, abbiamo speso 223HKD (23E) in due. Ma e' stato sollevato dall'astice che da solo costava circa 140HKD e che dovevamo assolutamente avere. La robba buona e freshca va inseguita e catturata al lazo.
Gusto | Prezzo | Ambiente | Cortesia | |
---|---|---|---|---|
Lo Spazzolatore Folle | 3.75 | 2.5 | 3 | 2.5 |
Shin du Pappai | 4 | 2 | 3 | 2 |
Media Totale | 3.83 | 2.25 | 3 | 2.25 |
La cucina vietnamita continua a essere tra le nostre preferite, il Pho era nuovo per noi, ma la prossima volta vi porteremo in un altro ottimo ristorante del centro che e' una garanzia su tutti i voti. Ci vediamo invece il prossimo lunedi' con un ristorantte a scelta tra Pechinese, Singaporegno, Filippino, o... chiudo perche' la bava sta mandando in cortocircuito tutto.
Eccolo il Gamberotto per antonomasia, è tornato con una splendida iniziativa!!! E per questo gli perdono anche gli apostrofi al posto degli accenti, ma solo perché è lui :-)))
RispondiEliminaTi aspettiamo ogni lunedì!!!!
Saluti da Barcellona dall'IA!
Dovevamo riprenderci in qualche modo, dopo il malinconico penultimo post!!
RispondiEliminaPoi ho sentito dire che il vento dell'west ci portera' notizie dalla nostra inviata in Catalogna.
Insomma, rimaniamo in "intrepida" attesa ;)
L'attesa è finita! Messe tutte le recensioni fatte finora con la promessa che altre ne seguiranno (ne ho ancora una in sospeso con lo SF), ora che siamo in due è più divertente aggiornare questo blog!!!
RispondiEliminaChe raffinatezza.. Non sarà un po' troppo per il nostro shpazzolatore?
RispondiEliminaL'intenditore sa quello che dice. Lo vedrete nel prossimo post.
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