martedì 17 dicembre 2013

Pappa e Citti @ Barcellona


Carissimi 4 lettori, mesi e mesi fa vi parlammo di una sfida che ancora mancava: "mangiare in un ristorante sardo ubicato in X, con X ≠ 'città sarda'", con supersfida "X ≠ città italiana". In quell'occasione eravamo reduci dalla visita a Little Sardegna in quel di Londra, questa volta, praticamente allo scadere dei due anni della nostra amata super-eroina in quel di Barcellona, i nostri eroi sono andati da Pappa e Citti, a Barcellona appunto. E qui vediamo il sorrisino dell'Incredibile Burp che sornione pensa "l'avevo detto io che dopo 2 anni, anche Aiu' ci sarebbe cascata!". In realtà non è che Aiuolik avesse nostalgia di culurgiones e pane carasau tanto da sognarseli la notte, però quando le sue amiche super-eroine le hanno fatto la proposta di mangiar sardo, ha pensato "perché no?".

E sì, avete letto bene: cena solo super-eroine; altra sfida superata a pieni voti dalla nostra Aiu' che in un'altra vita non si sarebbe mai aspettata niente del genere!

Ma vogliamo parlare del ristorante? Ops! Scusate, ci siamo immedesimati in voi (4) lettori!

Ristorante piccolissimo, pochissimi tavolini e tutti molto vicini tra di loro, se volete far amicizia con degli sconosciuti (senza accettare caramelle, però!) questo potrebbe essere il locale che fa per voi. Se cercate notizie in Internet troverete che è consigliata la prenotazione e quando vi troverete lì capirete il perché. La nostra Aiu', la sarda delle eroine, aveva dunque prenotato parlando in italiano come prova dell'italianità dei ristoratori... Arrivati però nel locale, il cameriere (cagliaritano come Aiu') non sapeva niente della prenotazione ma con grande maestria ha creato un tavolo a tre posti. Et voilà!

Il menù presenta varie portate iniziali a base di formaggi e salumi, un po' di insalate (che un sardo non ordinerebbe mai come prima portata, ma uno spagnolo sì, business is business!) e tanti piatti a base di pasta. A pensarci ora non ci sono piatti di carne, i "secondi" italiani, per intenderci. 


Per iniziare, le nostre eroine hanno preso un tagliere di salumi, formaggi, pomodori secchi (ma in Sardegna mangiamo i pomodori secchi come antipasto?). Per accompagnare i formaggi: marmellata di pomodori, miele, pesto e marmellata di mirto. Ecco, quest'ultima era veramente buona e Aiu' ha pensato a tutte le bacche del suo giardino e al fatto di non averci mai pensato prima! 


Tornado al tagliere, il menù annunciava salumi e formaggi con il carasau. Il tagliere è arrivato con dei crostini di pane (non sardo). Quando il cameriere è arrivato per sparecchiare, Aiu' gli fa notare che il carasau non c'era mica. Lui si scusa, dice che se n'è dimenticato e torna con del carasau condito con aceto balsamico. Sorvolando su quest'ultimo, il dubbio è: se l'era dimenticato o non lo servono tanto gli spagnoli non sanno che cos'è? Scusate la diffidenza, siamo sardi ;-)


Come seconda portata, senza ombra di dubbio pasta! Essendo in 3, abbiamo deciso di prendere 3 primi e di condividerli amabilmente mentre i nostri vicini inglesi (quasi amici ormai) ci guardavano un poco straniti. 


La fregola al sapore di mare, ricca, saporita e buonissima! I tagliolini al pesto alla carlofortina, anch'essi meritevoli e serviti con il pesto messo da parte per poter essere aggiunto al momento. Infine, i culurgiones ai due colori (ok, quelli al pomodoro mai visti né sentiti) veramente buoni con il sugo e il pecorino a condire perfettamente.


Infine il dolce. Le sebadas non c'erano, ma a pensarci bene è una fortuna. Sì, perché una cosa che ancora non vi abbiamo detto è che il locale è piccolo e la cucina è a vista dietro il bancone del bar, insomma 4 fornelli. Stile "ampio salotto con angolo cottura". Insomma, meglio nessuna sebadas, altrimenti tutti con odore di fritto fino al giorno dopo!


Quindi a parte gli spiedini di frutta e del gelato, di dolci italiani rimanevano il tiramisù, tirato fuori dal freezer troppo tardi e ancora ghiacciato, e la panna cotta striminzita (se notate la foglia di menta ha un volume maggiore!).

E ora i numeri, circa 90 euro in 3 e la tabella vien da sé!


Tabella di Valutazione
Gusto Prezzo Ambiente Cortesia
L'Intrepida Aiuolik 3.5 2 2.5 2.5
Transparent Woman 4.5 2.5 2.75 2
Elastic Woman4.75 2 3 2
Media Totale 4.25 2.1667 2.75 2.1667

Ve lo consigliamo? Se volete mangiare pasta sarda e non avete paura di pagare un po', sì. Se siete dei sardi talebani o preferite spendere poco in un bar di tapas, no.