lunedì 30 luglio 2012

Giappone

Portati dal tifone eccoci in Giappone.
Non e' solo una rima scema. Dal nulla appare nelle TV, nelle strade, nei negozi, una grande T con un numero a fianco. Si tratta di un tifone in arrivo, e il numero e' il suo grado di distruzione. Sapevate che la parola tifone deriva dal cinese 大風 (Táifēng) che significa "grande vento"? Sapevatelo.
Mettiamo che arrivi un livello 1. Il livello 1 funziona cosi'. Sei a casa, guardi la TV e compare T1. E' una giornata soleggiata ma dopo un attimo diventa buio, arrivano delle nuvole nere come il corvo e veloci come le saette che si portano appresso. Si rincorrono l'una con l'altra fino a formare dei vortici che sollevano sabbia, buste, tappeti e altra roba che vola a mezz'aria, a volte con delle vecchiette ancora attaccate.
Se il livello 1 e' furiero di un tifone piu' serio, comincia a piovere dal basso verso l'alto e iniziano ad arrivare i fulmini, in quantita' che si vedono solo nel film Navigator quando l'astronave riporta il bambino nella sua epoca. Siamo al livello 3. I fulmini colpiscono anche i grattaceli vicini, i tuoni ti fanno rimbombare le ossa del capocollo, ma la gente e' tranquilla, si preoccupa solo di ritirare velocemente la roba stesa.
L'ultimo tifone, "Vicente" per gli amici, e' stato particolarmente forte e imprevedibile, a un certo punto ha deciso di virare a dritta verso HK e fare un tragico inchino alla Schettino. E' stato mandato l'warning per il livello 8. Per quanto ne so io, mancavano solo i cavalieri dell'apocalisse, ma mi hanno detto che quelli arriveranno dal nono grado in poi. L'ottavo e' abbastanza frequente, Il sud della Cina e' ben preparato a gestire eventi di questo tipo, mentre al nord per piogge come quelle che si vedono qua succedono dei disastri. Ad esempio i palazzi qui (quello da dove scriviamo ha 70 piani) hanno alcuni piani vuoti per lasciar passare il vento e tenere strumenti di sicurezza e misurazione. Alcuni piani (quelli che finiscono con 4) non esistono proprio perche' il 4 in Cina non porta bene, un giorno racconteremo perche'. Gli impianti fognari sono adeguati, la popolazione e' pronta e obbediente nell'abbandonare le strade, e viene consentito alle varie attivita' lavorative di chiudere preventivamente.
I trasporti, i ferryboat, e gli aereoporti sono i primi a fermarsi. Girano solo gli utlmi taxi che in queste condizioni possono trattare la tariffa fino a quintuplicarla. Eppure non era finita qui, perche' a mezzanotte i grattacieli hanno cominciato a oscillare. Per dare un'idea della differenza di pressione, per riuscire ad aprire la porta di casa anche con tutte le finestre chiuse, bisogna essere in due. Mi hanno raccontato che non si vedeva un uragano cosi' da 20 anni... anche io erano settimane ormai. Alle 2 il tifone e' diventato di livello 9. Molti hanno messo lo scotch ai vetri. Dormire davanti a una vetrata al 40esimo piano, un po' di paura di essere risucchiato fuori nella notte, te la mette. Qualsiasi cosa non fosse saldamente attaccata a terra, compresi parecchi alberi, sono stati ritrovati nelle coste dell'Indonesia. Dopodiche' il tifone si e' spostato per radere al suolo i terreni ad est di Macao e noi da allora ne stiamo subendo alcuni feroci colpi di coda.
Dopo la doviziosa introduzione della settimana, passiamo a parlare di Itacho, degno rappresentante di un'ottima catena di ristoranti Giapponesi, la "Taste of Japan" dove ci siamo rifugiati piu' volte con l'ospite del giorno, il mitico saltatore olimpico ad ostacoli Cin Cian Pay (Il grande Liu Xiang e' al momento impegnato). Ce ne sono diverse ottime, ma senza nulla togliere a sushi (che peraltro da Itacho e' molto rinomato) e ramen, qui ci facciamo servire gli udon, che come capirete costituiscono uno dei nostri principali punti erogeni. Gli udon (饂飩) sono tipici noodles giapponesi, fatti a mano con farina di grano, teneri, lunghissimi ed elastici, piu' grossi anche dei noodles bianchi cinesi (米线), o delle mitiche tallarines e dalla particolare e gradevole sezione quadrata.

Stavolta siamo andati sul classico, prendendo (usero' le lingue di HK): Spicy beef wudon noodle (香辣牛肉烏冬), ovvero udon in zuppa calda con grado di piccanza livello due (ti fa piangere, ma non ti solleva da terra). Carne e spezie rendono la zuppa e gli udon una delle migliori esperienze della vostra vita. Chicken with cold udon (雞肉絲冷面), sono invece serviti saltati e appena sbollentati su una teglia con uovo e una salsa di noci che e' tipicissima e assolutamente da provare. Ogni volta ne prendiamo almeno una porzione. E per contorno un classicissimo Japanese mushroom with scallops (曰式烤磨菇帶子), con ottimi scallops, e funghi simili ai nostri chiodini che ormai sono tipicissimi anche nella cucina cantonese.
Il ristorante ha uno stile molto giovanile e meno tradizionale di altri, molto locale, e non troppo grande, dal momento che si trova all'interno di un centro residenziale di Sai Kung. Ma e' davvero conveniente. Per riempire la pancia di goduria abbiamo speso 130HKD in due. Stiamo parlando ancora di ottimi ristoranti e non trattorie che come l'intenditore sa, lo spazzolatore di solito predilige.

Tabella di Valutazione
Gusto Prezzo Ambiente Cortesia
Lo Spazzolatore Folle 4.25 4 3 3.5
Cin Ciam Pai3.5433
Media Totale 3.83 4 3 3.25

Ramen e sushi li teniamo per Giapponesi per caso, parte II. Ambiente carino, ma gli mettiamo 3 perche' non avevano i fazzolettini e con due litri di zuppa piccante mi e' colato il naso su tutta la maglietta, proprio come il moccioso tipico dei manga. 3 alla cortesia di Cin Cian Pai, perche' "abbiamo aspettato piu' del previsto" (il che significa 2.30 minuti invece di 2,23, n.d.sf).
Felice e con lo stomaco slabbrato, nascondo la mia faccia nella scodellona affinche' la gente non pensi che sono troppo raffinato, e poi me la porto via facendo finta che sia l'elmo di Don Chisciotte. Cosi' potro shpazzolare per bene a casa: in Cina e in Giappone non si usa il pane, e la scarpetta e' bandita prima della mezzanotte.

3 commenti:

  1. Io a trovarti ci sarei anche voluta venire ma se un semplice maestrale cagliaritano mi dà sui nervi, che sarebbe coi tifoni cinesi? Però vedi, quando sei stato qui, due giorni dopo c'è stata una tormenta mai vista a Barcellona, che fosse un segno del destino?

    Per il resto, bellissimo resoconto, in cui non si può non notare il tuo amore per la Cina!

    E ora aspetto il prossimo lunedì, e dire che a me il lunedì non è mai piaciuto!

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  2. Questi piccoli racconti culinari hanno un non so che di poetico e fanno davvero venire fame. Un curioso scrittore una volta disse che "la miglior salsa del mondo è la fame". Credo che in fondo avesse ragione. Egli, ha creato un personaggio fuori dal comune, la cui figura magari rivivrà in un altro strambo personaggio con in testa una semplice scodellona vuota e una fame indescrivibile ^^

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  3. ...e il miglior condimento e' la buona compagnia, diceva il poeta ruffiano ai commensali dopo essersi accorto di aver finito l'olio.
    Percio' non siate pavide e solcate i sette mari! Io cerco di non muovermi cosi' non faccio vento.

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