Il posto scelto è un locale brasiliano di nuova apertura che propone un'allettante offerta di un menu a buffet-mangi-quello-che-vuoi a 10 euro per pranzo. Cosa potrebbero chiedere di più i nostri squattrinati gamberotti?
L'intenditore e l'uomo in bagno, forti della stucchevole compagnia dell'Uomo del Dubbio, intraprendono il loro viaggio alla ricerca di una compagnia femminile che possa riempire il vuoto lasciato dall'intrepida Aiuolik. Seguendo il più tipico itinerario delle notti brave cagliaritane offriamo gentilmente un passaggio alla gentile Wonder Egua, che mostra avere tutte le caratteristiche degne di un gamberotto: ha pochi soldi, ti fa fare brutta figura quando la porti in giro, e soprattutto ha tanta fame.
Così il viaggio prosegue con l'uomo in bagno al volante che tenta di seguire le indicazioni dell'uomo del dubbio, un navigatore che propone a 10 metri da ogni bivio due alternative per la strada da prendere, entrambe sbagliate. Non si sa come arriviamo in piazza del carmine e dunque al luogo prescelto.
La prima impressione è certamente di quelle che lasciano un punto esclamativo seguito da un punto interrogativo: di fronte al locale è parcheggiata una limousine lunga una decina di metri, che ci fa chiedere quale sceicco o emiro fosse tanto interessato a questo buffet da dieci euro.
Entriamo, e dopo aver percorso due sale vuote e buie degne di un film di tim burton decorate con un tocco di crema di aceto balsamico, ci ritroviamo in un ampio salone dove appare in lontananza l'offerta del buffet in tutto il suo splendore. Nessuna traccia dello sceicco, al che i gamberotti si interrogano quale possa essere il reale motivo della limuosine all'ingresso. L'ipotesi più credibile, avanzata dall'uomo del dubbio, è che la limousine sia in realtà una trovata di qualche capocantiere che, non avendo a disposizione dei secchi di vernice pieni di macerie, tiene occupati i tre parcheggi consecutivi da dedicare alla ruspa per l'inizio dei lavori di scavo.
Il buffet è ricco e vario: fanno mostra di loro pietanze sia fredde, come salumi, sottoli/sottaceti, l'insalata di riso, cous cous con verdure, verdure grigliate (sì, erano fredde), sia calde, come un'ottimo stufato di fagioli e straccetti di manzo, manzo e pollo in umido, l'immancabile riso basmati e tante altre belle cose che la nostra memoria non può riportare.
La parte più caratteristica è certamente la zona churrasco, un bancone dove un vero brasiliano ci versa tutto quello che noi chiediamo direttamente dalla griglia (elettrica): manzo, pollo, salsicce, costine di maiale e chissà cos'altro la fortuna può portare.
Purtroppo a qualità del cibo non ha convinto del tutto i gamberotti e i loro amici, probabilmente per un gusto altalenante delle pietanze, che non sono parse in generale malvage ma comunque abbastanza anonime.
Anche la carne ha in generale abbastanza deluso: il taglio del manzo è di quelli sconosciuti dalle nostre parti se non per il bollito della nonna, ma la grande quantità di grasso permette alla poca polpa presente di mantenere una consistenza decisamente tenera. Anche la provenienza della carne sembra essere più locale che brasiliana ma, del resto, per 10 euro che cosa vogliamo? Pollo e salsicce sono discrete, chi ha assaggiato le costine le ha apprezzate. Una menzione d'onore va fatta ai vari condimenti proposti per la carne aggiungono un tocco di sapore anche là dove sembra latitare.
Per quanto riguarda l'ambiente, il ocale è abbastanza curato ma poco caratteristico, l'unica nota di brasile è data da delle proiezioni di cantanti e ballerine nel muro e dalla samba di sottofondo (forse un po' alta come volume). I camerieri rapidi e gentili per le bevande ma forse un po' insistenti per il caffè e i dolci meritano la sufficienza abbondante, mentre qualcuno si chiederà perché un buffet da 10 euro non ottenga i massimi onori per il prezzo: un po' perché i gamberotti sono notoriamente delle tanalle, un po' perché il totale pagato è stato di 13,50 euro per gamberotto, non tanto per le bevande (al giusto prezzo), quanto per un coperto da circa 2 euro a persona, non menzionato in alcun volantino pubblicitario, nè tantomeno in giro per il locale. Sarebbe stato più apprezzabile a nostro parere un buffet da 12 euro, chiaro, trasparente e comunque super economico!
Gusto | Prezzo | Ambiente | Cortesia | |
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L'uomo del dubbio | 2.5 | 4.25 | 3.75 | 4 |
Wonder Egua | 3.5 | 4.5 | 3.5 | 3.5 |
L'Intenditore Mascarato | 3.5 | 4.75 | 3 | 4 |
L'Uomo in Bagno | 3 | 4.5 | 3 | 3 |
Media Totale | 3.13 | 4.38 | 3.31 | 3.38 |