mercoledì 12 settembre 2012

La Fonda del Port Olimpic @Barcellona

Tra le tante teorie della nostra intrepida eroina, c'è quella de "la vita è troppo breve per"... Sì, perché secondo lei la vita è troppo breve per andare in vacanza due volte nello stesso posto, leggere due volte lo stesso libro, mangiare due volte la stessa pietanza (MuVarA del resto ha questa filosofia)... Ci sono poi delle eccezioni: città che hanno lasciato il segno e in cui ci piacerebbe tornare più e più volte, libri che si possono rileggere in diversi periodi della vita per carpirne aspetti diversi, ricette che sono così buone che non si smetterebbe mai di prepararle...

La teoria suddetta vale anche per "la vita è troppo breve per mangiare sempre nello stesso ristorante" e qui lo spirito gamberotto si nota subito! Ci sono però delle eccezioni e il ristorante di cui parliamo oggi lo è. 


La prima passeggiata al Port Olimpic di Barcellona, l'Intrepida Aiuolik la fece con l'Uomo in Bagno e, non sapendo ancora che in quella città ci sarebbe andata a vivere, ma poiché l'Uomo in Bagno iniziava quel giorno il suoi 3 mesi (poi diventati 6) in terra catalana, gli disse "se vengo a trovarti, veniamo a mangiare in uno di questi ristoranti". 


Detto, fatto. Quel primo pranzo al Port Olimpic fu nel ristorante La fonda del port olimpic in occasione della riscossione da parte di UB di un pranzo "dovutogli" perché fece da agente immobiliare ad Aiuolik. In quella prima occasione, i nostri eroi scelsero un menù, di quelli dove con 26 euro mangi così tanto che poi sei costretto a girar tutta Barcellona a piedi (e in effetti fu quello che più o meno fecero i nostri eroi quel giorno).


Ci fu poi una seconda volta, sempre con UB, ma per cena e per il compleanno di UB che, fra l'altro, di lì a qualche giorno sarebbe ritornato a Cagliari. Per quella seconda occasione, arrivarono alla Fonda portati da una missione "scegliamo il menù che ci offre il bogavante" (ovvero l'astice, ovvero colui di cui si è parlato abbondantemente qui).


Ci fu poi una terza volta, questa volta con Lilo e Stitch a cui Aiuolik aveva promesso una buona paella. Ora, sarà anche vero che la paella a cena è una cosa da turisti, ma Aiuolik, nelle vesti di padrona dell'E3B, aveva il dovere morale di far assaggiare la paella ai suoi ospiti e di far loro compagnia con un riso in brodo con verdure e baccalà.


Veniamo dunque ai voti, con i pareri di tutti anche se partecipanti a eventi differenti.


Tabella di Valutazione
Gusto Prezzo Ambiente Cortesia
L'Intrepida Aiuolik 4.75 3.5 3.75 3.75
L'Uomo in Bagno 4.75 3.5 3.5 3.5
Lilo 4.5 4.5 4.5 4.5
Stitch 4.75 3.75 3.5 4
Media Totale 4.69 3.81 3.81 3.94


Come si è detto, la teoria "la vita è troppo breve per..." può avere delle eccezioni, in questo caso solo a guardare la tabella qui sopra capite perché in questo caso si è fatta un'eccezione!
Camerieri numerosissimi e sempre attenti a tutto, tant'è il "-" di Aiuolik nella cortesia lo prendono solamente perché in tutto il Port Olimpic c'è l'insana abitudine di catturare il cliente che passa di lì. Sì, lo fanno tutti, certo, se passi di lì è perché stai cercando un ristorante...però Aiuolik preferisce leggersi il menù in tutta calma e decidere autonomamente.
L'ambiente riserva diverse possibilità. Si può stare al "chiuso" in una struttura in legno rinfrescata d'estate da numerosi ventilatori e riscaldata in inverno da numerose stufe a gas, o stare all'aperto, con stufe e ventilatori all'occorrenza.
Il prezzo, secondo noi è onesto. Certo, non è un ristorante da Gamberotti, è proprio un ristorante, dove si può arrivare a spendere veramente tanto a seconda della portata di pesce che si prende e anche la paella con l'aragosta costa attorno ai 30 euro. C'è però da dire che le porzioni sono super-abbondanti. Lilo e Stitch hanno cenato con una paella in due e non hanno avuto di certo fame...


Per chi vuole andare sul "turistico", il menù del giorno offre diversi antipasti, un secondo e un dolce per 26 euro, non poco ma neanche molto considerate le porzioni abbondanti e la varietà di cibo, praticamente tutta di mare.


Veniamo dunque a quello che a noi interessa veramente. Il gusto! I due gamberotti (IA e UB) non hanno dato 5 "perché non si da" e anche perché la crema catalana non è la migliore che abbiano mangiato. Lilo e Stitch hanno ugualmente apprezzato la loro paella e, vista la sua abbondanza, non hanno neanche fatto compagnia ad Aiuolik con un dolcetto che si è quindi dovuta mangiare da sola...


Riassumendo. Menù del giorno 26 euro a cui vanno aggiunte le bibite. Prezzo per 1 paella mista, 1 riso in brodo con verdure e baccalà, 1 gelato croccante, 1 coca-cola, 1 bottiglia da 1 litro di acqua: 38,33 euro.



4 commenti:

  1. Queste lussuose pietanze e queste bellissime foto hanno fatto riflettere anche me sul fatto che noi gamberotti ci si stia un po’ allontanando dai nostri propositi iniziali. Ora solo perche’ siamo dei ricchi contrabbandieri, pieni di collane e di rap non dovremmo smettere di mangiare panozzi, piadine, e sufflet, ma come giustamente dice l’eroina, viva le eccezioni e questi luoghi eccezionali.
    Domanda che sorge spontanea... l’uomo in bagno ha un blog? Era un segreto, o solo sono sempre l’ultimo a sapere le cose? E lui ci legge? O ce la cantiamo e ce la suoniamo?

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  2. È vero, sembra un po' che il capitalismo ci abbia montato la testa...ma tranquillo il prossimo post da Barcellona parlerà di birra e salsiccia e di un fast food, una specie di ritorno alle origini!

    Ebbene sì, l'UB ha il suo bloggettino da un po' e partecipa attivamente all'abbecedario, ciò non toglie che qui ce la suoniamo e ce la cantiamo da soli io e te e lui se la suona e se la canta da solo nel suo bloggettino. Forse non è questo l'aspetto social del web di cui tanto si parla :-))))

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  3. Viva la tecnologia! Visto che il mio commento è stato sbadatamente cancellato dal mega amministratore in trasferta riscrivo il concetto...

    Dicevo, vi leggo, vi leggo...tranquilli che lo spirito gamberotto non muore mai, e anche dopo essere stati in posti lussuosi ma si torna alle origini, tra un Mc e un Caddozzo.
    Dicevo che ho un blog tutto mio in cui scrivo i miei esperimenti a volte mal riusciti, ma ci si dà da fare.

    Dicevo anche che visto l'andazzo qua finiremo tutti sotto il tuo ponte e potremmo ricomporre parte del gruppo gamberotto in giro per il mondo...

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  4. Usavo un tablet che cerca di intuire quale link vuoi premere, non faccio nomi!! Comunque dicevo, Grande UB, sopratutto per non aver chiamato il blog dallacucinaalbagno, che avrebbe lasciato intendere altre scoppiettanti avventure :D

    Percio', in attesa che veniate sotto al ponte di baracca, siccome volete salsiccia, fast food, panini, pizzette... (come queste?) e Lunedi' lo saranno! Evviva!

    E come canta sempre Aiuolik sotto la doccia: e se prima eravamo in due a ballare l'alligalli, e adesso siamo in tre a ballare l'alligalli... chissa' se anche l'intenditore e' ancora qui da qualche parte.

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