domenica 8 novembre 2015

Una Gamberotta a Barcellona: Sa Lola

Disclaimer #1: Sé que debería escribir el post también en español, pero ya sabéis que soy perezosa. Así que lo voy a escribir en mi idioma materno. Los que cuentan son los números y como decía mi prof de Análisis 2, bulgaro, que descanse en paz: "Yo no hablar italiano, pero todos hablar matemática". ¡Eso es! Además ya sabéis que soy El Chicote y hago lo que me da la gana :-)

Disclaimer #2: @Spazzolatore, il post sui nostri gamberotti a Shanghai arriverà, abbi fede, almeno quanta ne ha L'Intrepida :-)

Era da parecchio che la nostra eroina non vi raccontava una delle sue mangiate. Questa meritava di essere pubblicata perché questa volta il ruolo dell'IA era doppio. Sapete che i supereroi hanno una doppia personalità. Entrano a lavoro la mattina come Clark Kent e dentro una cabina telefonica diventano Superman (come si faccia ora che le cabine scarseggiano è sicuramente un problema che la società moderna dovrebbe prendere in considerazione). Non paga di avere due ruoli come tutti i supereroi, la nostra eroina di quando in quando assume anche il ruolo di El Chicote, ovvero il critico culinario rompic... che con il suo essere duro, aspro e secco ha da ridire su tutto ciò che si prepara in cucina. Questo ruolo la nostra Aiu' lo riveste già da più di 2 anni qui a Barcellona e normalmente le sue vittime sono i suoi 4 amici che si riuniscono con lei a preparare qualche piatto ricercato e particolare (ovvero, quelli a cui è rivolto il disclaimer #1). Questa volta i nostri eroi anziché riunirsi per cucinare si sono riuniti per mangiare in un Gastronomic Bar in quel di Blanes. Così El Chicote e L'Intrepida Aiuolik si uniscono in un unico personaggio, almeno per oggi.

Qui ci vorrebbe un altro disclaimer. Ancora una volta per il nostro Spazzolatore. Alla fine non ci sarà una tabella di valutazione, ma tutti i valori importanti per i Gamberotti saranno presi in considerazione su e giù per il post e ogni portata valutata nella nostra ormai nota scala da 1 a 5.


Iniziamo dal prezzo. Secondo noi il rapporto qualità/prezzo è ottimo. Menù degustazione da 25 euro, con 5 primi piatti (in Italia, li chiameremmo antipasti), 1 secondo, 1 dolce, e 1 bevanda (acqua, bibita, birra o un bicchiere di vino).


Proseguiamo con l'ambiente. Il locale è carino, caldo, accogliente e con vista sulla spiaggia. Certo, se vi trovate una lampada come questa della foto sopra, proprio tra voi e il cameriere, magari se non siete dei giganti sarà difficile vedere in faccia il cameriere. Ma un vero Gamberotto passa sopra certi dettagli.

Prima di passare al gusto e alla nostra degustazione, vi diciamo che i camerieri sono tutti molto disponibili e vi spiegano con cura dei dettagli ciò che vi presentano sul piatto e oggigiorno sappiamo che trovare qualcuno che sappia fare il suo lavoro con professionalità non è così facile.

Ma, come sempre, arriva il momento in cui diciamo che siamo Gamberotti e che noi a Sa Lola ci siamo andati per mangiare, basta bla bla bla e andiamo al sodo!


Macarrones chanel #5. Da italiana Aiu' ci tiene a sottolineare che qui chiamano tutto "maccheroni" anche se poi maccheroni non sono, come queste penne. Il piatto consiste quindi in penne "lisce" (quelle rigate probabilmente sarebbero andate meglio) condite con 5 formaggi, accompagnate da nano-sfere di olio d'oliva e con una spruzzatina di "chanel #5" che altro non è che un po' di essenza di miele.
Voto: 3.8


Buñuelos de morcilla y aire de manzana.  Iniziamo dalla morcilla che è stata apprezzata anche da chi, tra noi, non ne è fan. L'idea è buona, ma l'aria di mela lascia molto a desiderare. A parte l'aspetto da "ops, ho risciacquato male i piatti", il suo sapore si perde un po' perché in quanto aria è volatile, un po' perché il gusto della morcilla non può che predominare. Una nota degna di El Chicote: le lenticchie crude sul fondo che cosa aggiungono al piatto?
Voto: 3.15


Ensalada presumida. Questa fu la prima che i nostri eroi videro in rete quando decisero di provare questo ristorante e, dobbiamo dirlo, la presentazione "busta di plastica" ci fece subito pensare alle buste di verdura del supermercato, avete presente, no? Nel mettertela davanti il cameriere ti dice di disfare il fiocchetto, poi arriva lui con le forbici e zac! il piatto è servito. Originale, non c'è che dire. Relativamente al gusto (a noi di tutti 'sti fronzoli, lo sapete...), dobbiamo dire che ci siamo ricreduti. Niente a che vedere con le buste del supermercato, un mix di ingredienti vari tra vegetali (lattuga, pomodori, ravanelli, songino) e animali (pollo, tonno) il tutto con una salsettina niente male.
Voto: 4.5


Arroz al carbón + Cigalas al humo. Il riso buono, anche se qualcuno l'ha trovato scotto. Il baccalà troppo sottile. Le cicale di mare cotte sulla brace direttamente sul tavolo e quindi un po' crude. Questo piatto ha ricevuto persino un 2, ma, anche, persino un 5...
Voto: 4

Pan de coca con tomate. La coca buonissima, non c'è che dire. Qui come "pan con tomate" si trova veramente di tutto, ma quando ti servono una coca buona bisogna dirlo. Il resto "regular" :-)
Voto: 4

E arriviamo ai secondi. Qui i nostri eroi hanno deciso di massimizzare i piatti da provare un po' perché gli piace sperimentare, un po' per voi lettori che così avrete una recensione più lunga e se capitate a Sa Lola potete scegliere cosa mangiare con cognizione di causa. Parola di Gamberotti.


Langostinos Corn-Flakes. Dal nome non era mica facile capire di cosa si trattasse. Ebbene, si tratta di 3 (tre!) gamberoni "impanati" nei corn-flakes e fritti. Accompagnati da una salsetta piccantina. Il nostro mostro-supereroe non ha gradito tantissimo i suoi gamberoni.
Voto: 3


Bacalao a la gallega. Davanti a questo piatto avremmo voluto vedere la faccia del nostro Spazzolatore. Piatto enorme, porzione piccolissima. Solo per questo un vero Gamberotto avrebbe dato un voto bassissimo ma l'eroina che l'ha provato ha detto che non era male. Pesce fresco, cotto a puntino. Come direbbe qualcuno "ora l'ho provato, mi porta il piatto?".
Voto: 3.5


Puzzle de lubina adobada y limón. Iniziamo dal nome. Puzzle, ok possiamo accettare che si chiami così per via della composizione in pezzi. Spigola (lubina), siamo sicuri che questa sia una spigola? "Adobada"....per via della foglia di palma? Limone, dove? Ce lo siamo persi sia come gusto che come presentazione. Insomma, un pesce (spigola?) smontato in filettini, impanato e fritto. Nada más.
Voto: 3


Pipas de conejo y all i oli. Questo piatto è la conferma che a Sa Lola sanno come presentare le portate, che non è un ristorante per affamati e che a qualcuno piace fritto.
Voto: 3.5

Arriviamo quindi ai dolci e qui il ristorante si giocava tutto. Del resto i simpatici amici della nostra eroina asseriscono che El Chicote nel chiedere la sua spuma di crema catalana abbia usato un tono minaccioso verso il cameriere, per la serie "o il dolce o la morte".
Ancora una volta i nostri eroi hanno cercato di provare un po' tutto e in questo caso ognuno ha assaggiato dall'altro e così abbiamo votazioni ancora una volta democratiche, come piace a noi.


Pantera rosa. Dicesi Pantera rosa una mousse di lamponi e panna. Soffice, cremoso e fresco, forse un po' troppo dolce.
Voto: 3.9


Chocolate de tres texturas. Se vi piace il cioccolato, questo potrebbe essere il dolce che fa pe voi, da mangiare rigorosamente "in verticale" ovvero immergendo il cucchiaino sino in fondo per unire i 3 cioccolati tutti assieme.
Voto: 4


Spuma di crema catalana. Dolce scelto da IA perché, se vi ricordate, la nostra Aiu' promise di provare la crema catalana in tutti i locali recensiti. Così stavolta, anche per il fatto che era da tanto che non provava una crema catalana, l'ha scelta. La cosa "divertente" è che gli spagnoli (tra cui 2 catalani) hanno tutti apprezzato questa rivisitazione della crema, mentre l'unica non spagnola, nonché Chicote, ha trovato questo dolce troppo simile all'uovo sbattuto che la mamma le preparava prima di andare a scuola qualche vita fa.
Voto: 4


Tiramisu. Come sapete (e se non lo sapete lo saprete ora) la nostra Aiu' normalmente non ordina il tiramisu né in Italia né, tanto meno, fuori. Per via delle uova, per via che di solito si usa panna al posto del mascarpone, per via del fatto che il suo è buono e tanto vale farselo in casa e per via di altri motivi che sicuramente ci sono e ora non ci vengono in mente. Stavolta la nostra eroina si è dovuta ricredere. Ovvio, come tutto il resto, si tratta di una rivisitazione e non è certo il tiramisu coi savoiardi il mascarpone e le uova, però un'alternativa proprio buona, apprezzata da tutti e in particolare dall'unica italiana al tavolo.
Voto: 4.75

E se ora state aspettando la conclusione, sappiate che probabilmente ci torneremo perché, tutto sommato, l'esperienza ci è piaciuta, e anche se uno tra loro dopo è entrato in panetteria a comprarsi una pasta, i restanti 4 supereroi erano più che satolli.

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