Quando un occidentale parla di cucina cinese di solito si riferisce alla cucina cantonese che invece e' solo una delle cosiddette otto cucine regionali. Iniziamo l'articolo con le tre FAQ piu' comuni (sul cibo), molte delle quali hanno il sapore di quando ti chiedono se in Sardegna sono arrivati i compact disk, o se ci e' gia' venuta l'idea di mettere dei tetti sui nuraghe.
1) Ma le mangiano le cavallette e le formiche?
R) In genere le mangiano quanto le mangiamo noi. Pero' c'e' da dire che in questa immensa nazione ci sono dei paesi dove, forse anche per esigenze che noi opulentissimi occidentali non conosciamo, non disdegnano niente che si muova. Nel nord della Cina in effetti, anche in metropoli come Pechino non e' raro trovare chioschi dove vendono spiedini con scorpioni lessati, bachi da seta fritti e bagarozzi alla piastra (li assaggeremo ad ottobre!). Ma questa e' solo un'altra conseguenza della loro praticita'. Di fatto gli insetti, oltre ad essere una forma di vita di estremo successo su questa tera, sono particolarmente benefici dal punto di vista nutrizionale. Sarebbe bene, in tempo di crisi cominciare ad abbandonare qualche tabu'.
2) E i cani e i gatti li mangiano?
R) Stesso discorso di sopra. Riguardo ai cani c'e' da fare un appunto particolare. Prima erano piu' comuni come cibo, ma da quando sono diventati piu' popolari come animali domestici, la loro carne sta scomparendo dalle strade anche dei centri rurali piu' popolosi. Insomma, quello che mangiamo o no, e' alla fine questione di moda, di tabu', di espressione sociale. Noi italiani che come tolleranza nei confronti del libero pensiero siamo dei trogloditi, mandiam via Bigazzi perche' parla delle ricette co' gatti anziche', suvvia, co 'onigli.. Io sono molto meno tollerante nei confronti di chi lascia la roba nel piatto. Basta non ordinare tutto quello che si trova sui menu.
3) Gli involtini primavera ce li hanno anche loro?
R) Era anche una mia curiosita'. E copio la risposta che ho dato alla mia super collega:
Esistono eccome. E incredibilmente si chiamano anche qui involtini primavera (tutto il resto ha dei nomi da libro fantasy). Unica differenza: nei ristoranti della nostra ex-patria ne esistono solo di un tipo, credo ci sia una macchina che li produce e li spedisce via posta in tutta europa, qui ne esistono centinaia di tipi per forma, dimensione e contenuto. In generale l’involucro e’ piu’ croccante, non fritto, ma come si vede qui ce ne sono anche fatti con pasta di riso. Nella cucina cinese cinese in effetti non sono comunissimi, io li avro’ mangiati una o due volte, lo sono di piu’ tra i thailandesi e i vietnamiti.
E non so se mettono i vecchietti negli involtini primavera. Ma se gli involtini escono cosi' buoni allora e' il caso di cominciare a considerare delle forme di prepensionamento piu' originali.
La cucina Cantonese schiera nelle sue file piatti vari e salubri. Bruce Lee durante lo studio delle tecniche di fitness e di alimentazione continuava a preferire la cucina asiatica a qualsiasi altra. Particolarita' sono la rarita' degli ovini, e la presenza copiosa di arti e becchi di volatili. Nel 1986 il principe Philip commento' che: se ha quattro gambe e non e' una sedia, o due ali ma non e' un aereo, o si muove sott'acqua ma non e' un sottomarino, allora i cantonesi se lo mangiano. Frase che rispecchia anche la mia filosofia culinaria, ma apparsa in libri poco filosofici come "The Most Stupid Words Ever Spoken"
I piatti sono davvero troppi, e i ristoranti non ti deludono mai. D'altronde io vado sul sicuro, qualsiasi cosa prenda, un piatto di 炒面 (noodles saltati) nell'ordine ce lo infilo. E sono subito in paradiso.
Allora per l'articolo ho deciso di costruire il pasto cantonese migliore del mondo. Perfetto dal punto di vista alimentare e filosofico. Una specie di Feng Shui del cibo. Per crearlo mi sono fatto aiutare dai cuochi del mio ristorante preferito al Choi Ming Estate, che sanno soddisfare perfettamernte le esigenze di uno che mangia anche il cartone fritto ma e' esigente come una vecchia zitella acida.
Ci troviamo al 将军澳. Il menu che ho creato e' basato sulle 5 componenti della natura: acqua, aria, fuoco, terra e metallo. Percio' ho scelto qualcosa che vivesse in acqua (il peeesce), qualcosa che vivesse in aria (il piccione), qualcosa che vivesse in terra (il manzo), qualcosa che vivesse sul metallo (i chaomian quando li saltano), qualcosa che vivesse nel fuoco (il te' al gelsomino che servono puntualmente a temperature da pomodorino palla di fuoco).
Mi faccio aiutare in quest'impresa da un esperto del settore dal palato raffinato, esperto particolarmente nel settore rosticceria, il simpatico Apollo Ariosto. Volete vedere i nostri voti? Li volete vedere? Non vi hanno stufato ancora? Ok eccoli.
Gusto | Prezzo | Ambiente | Cortesia | |
---|---|---|---|---|
Lo Spazzolatore Folle | 4.92 | 4 | 4 | 4 |
Apollo Ariosto | 4 | 4 | 4 | 4 |
Media Totale | 4.46 | 4 | 4 | 4 |
Strani eh? La staticita' di Apollo che ha apprezzato tutto ma e' anch'egli intimidito dal 5. Ma questo 5 si da o non si da... molti continuano a chiedermi. E anche qui, da bravo studente pigro, incollo una risposta d'altri tempi.
S.F.) Si da si da... ma bisogna sapere quando darlo. Metti che un giorno mangi il cibo piu' buono della tua vita e dai 5. La volta dopo ti servono lo stesso cibo ma su una bella Giapponese nuda... e la' non sai piu' che voto dare perche' dopo il 5 non c'e' niente :) Lo daremo il 5, ma solo il giorno del Nyotaimori ;)
Quindi, spezzo la monotonia di questa tabella con un meritatissimo quasi 5. Le carni, i sapori, sento qualcosa dentro che neanch'io so come. Ebbene, se mi avessero servito il piccione sulla ragazza del Giappone il 5 sarebbe stato pieno! Facciamoci un'ultima bevuta, alla salute.
E con questo, dopo il grande successo del blog di cucina, che veniva seguito da numerose unita' di persone, mi prendo una laurea onoris causa in filosofia della cucina creativa.
Quindi, non ho capito, perché non mettono i tetti nei nuraghi?
RispondiEliminaRiguardo al mangiar cani, per me sarebbe come non mangiar cavallo, che infatti non mangio, o, anche peggio, dato che Ciccio e Sghilla sono molto di più di un qualsiasi cavallo su cui sia mai salita :-)
Apollo è un po' inquietante, lo posso dire? Ma il 4.92 apre tutto un altro mondo e le tabelline, sì, ci vogliono sempre!
Besos!
Noo, Ciccio e Sghilli non si mangiano!
EliminaPero' Ciccio non mi pare abbia avuto mai molta pieta' di altri quadrupedi, tipo i gatti per dire :)
Ciccio ringrazia e ti manda a dire che se vuoi provare la carne di gatto, te ne procura lui, tanto "il cacciatore uccide solo per giocare" [cit.]
Elimina"il cacciatore uccide solo per giocare"
EliminaMa Hannibal Lecter no...
E io che pensavo d'aver visto tutto dallo Spazzolatore....ma un 4.92 è un qualcosa di epico nel nostro mondo legato al mondo dei clichè e dei puri e semplici giudizi anonimi. Volendo fare una battuta da nerd, direi che il mondo dei voti dello Spazzolatore è continuo e non discreto.
RispondiEliminaMa siccome siamo Gamberotti direi che mi sta venendo fame, tanto da venirmi voglia di assaggiare pure gli spiedini di scorpione.
P.S. la giapponesina nuda dalla quale mangiare il cibo alla fine l'hai trovata? No perché quegli 8 centesimi mancanti sarebbero coperti solo dal fatto di avere altre due giapponeine...
Confermo, quel giorno e' stato spettacolare.
EliminaMa con questa storia delle due bageishe mi hai messo un dubbio atrroce... come si fa? In effetti, a parte l'impossibilita' dell'evento, si potrebbe risolvere cosi': dando piu' di cinque :D
Non capisco che cosa ci troviate di tanto interessante a mangiare sopra delle ciabatte nude...
EliminaSto pensando a una battuta intelligente e non volgare da giorni e non mi viene in mente niente.
EliminaFinalmente ho trovato un momento tranquillo per leggere questo enciclopedico post :) La passione per le commistioni culinarie dello spazzolatore sembra aver finalmente trovato la sua terra natale. Mi sembra di vedere un revuelto di cervello e intestini di scimmia con verdure e una testa di pavone in lacca, poi resta solo una morbosa curiosità riguardo agli altri piatti. Non sorprende il 4.92 per il gusto, del resto conoscevamo il gusto iperbolico dello spazzolatore, si accontenta di poco ma che raggiunge il massimo asintotico solo con N che tende a infinito, dove N è il numero di giapponesine nude.
RispondiEliminaMi fai notare che le foto in effetti davvero non rendono quelli che sono i momenti che si vivono nell'eremo. O forse ho mangiato davvero cervello ed era ottimo :)
EliminaComunque... ecco la formula, ci voleva la prestanza intellettuale dell'Intenditore per risolvere il dilemma noto come "congettura sulla saturazione del gusto"!